Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), il più grande ente di ricerca pubblica italiano, celebra il centenario dalla sua fondazione, avvenuta il 18 Novembre 1923, attraverso un percorso alla riscoperta della propria storia, dell’impatto della ricerca scientifica sulla società, delle prospettive e delle sfide che la attendono.
Per celebrare questo centenario, l’Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente (IREA) del CNR ha organizzato una mostra multimediale di immagini satellitari.
IREA svolge attività di ricerca relative allo sviluppo di metodi e tecniche per elaborare e interpretare immagini e dati ottenuti da sensori di telerilevamento per lo studio e il monitoraggio dell’ambiente e del territorio. Attività che si svolgono da circa 50 anni e risalgono al 1972, quando il primo satellite per scopi civili Landsat 1 venne messo in orbita e riprese anche l’Italia. Da allora i ricercatori di IREA, accompagnati dal costante sviluppo tecnologico nelle discipline dell’osservazione della Terra, hanno contribuito a diffondere l’uso del telerilevamento in molteplici campi applicativi (dall’agricoltura sostenibile agli studi sui cambiamenti climatici), con riconoscimenti a livello internazionale.
Attraverso le stampe delle immagini ottenute dal satellite Sentinel-2, con frequenze di osservazione nelle lunghezze d’onda del visibile e oltre, la mostra offre al pubblico una visione unica di deserti, isole, mari, fiumi e laghi, con rappresentazioni inedite di nicchie di biodiversità e peculiarità ambientali.
La mostra offre la possibilità di guardare la Terra con “occhi” diversi!
Lo scopo della mostra è di condividere con il pubblico la meraviglia suscitata dagli ambienti del nostro pianeta, con uno sguardo ai pannelli espostivi come fossero opere artistiche. Tramite una lettura delle didascalie, dei pannelli informativi e l’incontro con i ricercatori di IREA, la mostra aspira a far comprendere le potenzialità dell’uso delle tecniche di telerilevamento, mettendo in luce la sinergia tra le molteplici discipline, per il loro efficace utilizzo.
Inoltre, rivolgendo i contenuti tematici principalmente verso gli studenti delle scuole secondarie, la mostra può stimolare percorsi di formazione orientati alle discipline dell’osservazione della Terra. Infatti, brevi video e interviste realizzate dagli studenti del Liceo Scientifico Statale “R. Donatelli – B. Pascal” di Milano (nell’ambito di un PCTO), permettono di conoscere le attività dei ricercatori IREA che da molti anni si occupano di telerilevamento da satellite nelle diverse tematiche di monitoraggio delle risorse naturali.
Molte delle immagini della mostra sono state realizzate nell’ambito del Progetto EO4GEO, finanziato dalla Comunità Europea nell’ambito di Erasmus+ Sector Skills Alliance, con lo scopo di colmare il divario esistente tra la domanda di formazione e l’offerta professionale derivante dal Programma Europeo Copernicus. Esso ha dato un grande impulso all’offerta e all’utilizzo delle immagini satellitari, con accesso gratuito, completo e aperto alle osservazioni di diversi satelliti (ad esempio la costellazione Sentinel) e ai servizi informativi di Copernicus*.
*L’accesso e l’uso dei dati e dei servizi informativi di Copernicus Sentinel sono soggetti al Regolamento dell’Unione Europea (EU) n. 377/2014 e alla Commission Delegated Regulation (EU) n. 1159/2013.